Le cucine delle trattorie offrono una certezza: il sapore casereccio della cucina tipica. Nei primi le proposte sono i classici tonnarelli cacio e pepe, pappardelle al ragù e piatti un pò più marinari ma sempre semplici e gustosi come le orecchiette zucchine e vongole. Anche i secondi non tradiscono la tradizione, immancabili la coda alla vaccinara, la trippa e la pajata a cui si aggiungono piatti un pò più leggeri come gli involtini al sugo agli straccetti noci e gorgonzola. Tutti i piatti escono dalla cucina carichi di condimento, scarpettari siete avvisati! anche l’atmosfera nella sala, in linea con il trend della cucina, è casereccia e accogliente, grazie anche alla gestione familiare che mette subito a proprio agio. Questo ristorante è sempre molto frequentato, prenotare a volte significa salvarsi da lunghe ed estenuanti file fuori la porta! …d’estate i posti possono aumentare se c’è uno spazio all’aperto. I piatti che non mancano mai sono i classici primi: spaghetti alla Gricia, bucatini all’Amatriciana, rigatoni alla Carbonara, penne all’Arrabbiata, tonnarelli Cacio e Pepe e come secondi specialità romane come straccetti con rughetta e saltimbocca alla romana. Se poi parliamo di un ristorante che fa delle tradizioni una missione allora troviamo anche carciofi alla Romana, carciofi alla Giudea, le tipiche ‘ciumachelle’ romane storicamente consumate nella festa di San Giovanni ed altre specialità di cui si perde la memoria.